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Scritto da © woodenship - Ven, 17/10/2014 - 14:50
- Dimmi che mi ami!
- Laggiù, ecco vedi?
-Dimmi che mi ami!
- Torniamo a ballare laggiù
- Il mio petto è ancora scoperto
i tuoi baci lo percorrono vogliosi
- Vedi la festa?
- Laggiù non ci siamo più noi
non più hai desiderio di me?
- C'è ancora e ce ne sarà di più
se lì saremo ancora bella mia
- Rimaniamo:
la pelle urla di fuoco
desiderio che svanisce
il tuo guardare laggiù
- Porterò allora intorno al collo i tuoi baci
... e potrai tenermi stretto
pure laggiù dove saremo di nuovo
- Non più: sulla nuda terra
eravamo amanti, ora non più temo
è il mio sentire
tu vuoi tornare per così darti ad altre conquiste
- Vieni, ci aspettano, riprenderemo a danzare
vitalità non accetta dinieghi
- Va bene. Ma solo perchè il copione lo vuole...
attento: qualcosa di strano sta avvenendo
ti vedo però non ci sono più luccicori!
- ...E' vero, anch'io ti guardo spenta
e non sento più l'orchestra
- La birra prima spumeggiante candida
in gola spavalda ora scorre sangue
guarda il boccale nella tua mano soldatino mio
-...Si ode sibilare lingue di morte
e boati d'esplosioni
l'orrore di teste che rotolano
produce ancor più rumore...
***liberamente ispirata al "Girotondo"dello scrittore drammaturgo austriaco Arthur Schnitzler(1862-1931)
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