Scritto da © Weasy - Ven, 22/08/2014 - 12:48
A cavallo del margine
Penzoloni di vite
Disperate e sicure a confronto
Bilanciato il respiro
Per non soffrire da un lato
Cadere senza fine o subitaneo toccare
Il vuoto dà valore alla materia
E lei di rimando riempie spazi orfani
La corsa ha senso se ogni tanto si cade
Ed il ciglio mostra il fascino perverso
solo ad un passo da esso
Ed il senso di tutto
Sorride beffardo
Al di qua o al di là di regole o pazzie
Ci osserva
Mentre consumiamo o conserviamo
In attesa del suo svelamento
Vite agitate o placide
Son comunque il suo nutrimento.
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