Va' pensiero | Poesia | Giuseppina Iannello | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

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Va' pensiero

Ritornello:

O mia dolce Aida...

 

Va, Pensiero...

sui colli e sui clivi...

Molle e in pianto si eterni l'amor.

 

Va mio sogno,

sulle ali dorate

ove eterni un pensiero gentil...

 

Va mia Patria, sì bella e straniera...

Non risento il pensiero di allor.

Fuggitiva, non darmi la mano...

Se migliore il Sepolcro all'età

T'ho veduta; il mio tempo scolora,

vidi il lampo,

ma non la pietà

Va' pensiero sulle acque e sui lidi,

Onde echeggi il pensiero di un Re.

 

Su ispirazione di Giuseppe Verdi, devota al Suo insegnamento, ho riportato i versi di cui sopra. Alla mia composizione, perché conoscevo soltanto i primi due versi, che sentivo attraverso il dolcissimo motivo, faceva seguito, l'abbraccio dell'Autore a tutti i Patrioti... Ma anche il rammarico verso quanti lo hanno frainteso, a causa di quegli strafalcioni che hanno voluto defraudarlo dello stesso cognome.

“Il mio canto, che fa parte dell'Aida e non del Nabucco, fu canto d'amore, e non di sfida. L'Italia fu per me speme di gioia infinita, nell'augurio della fratellanza.

Il mio inno fu Canto d'Amore e non di sfida. Noi ci battemmo per i Sacri ideali del Tricolore. Ben si sapeva, che in tutti i miei scritti, io mi battevo per l'Italia unita. E mi rivolsi sempre alla Nazione, non ai mascalzoni, che mi fustigarono, prendendo a servizio i miei versi e facendo del mio Canto, l'inno dei polentoni lombardi.”

 

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