Scritto da © Untel - Mer, 10/12/2014 - 09:49
E se la poesia
fosse una piccola coincidenza?
nel rumore di dicembre
quando una specie di agata appaga le strade,
mentre tu, che non prescindi dai miei silenzi,
mi cerchi.
E se la poesia
capitasse come pioggia
finché il miracolo dei respiri non apra le nuvole
e il sole s'intratterrà alcuni secoli
per sanguinare sul Golgota dei tuoi seni.
E se fosse soltanto uno strano imprevisto,
mica tanto reale
un fatto di dimenticanze
e di chiare distrazioni?
Se la poesia fosse una parola,
bisognerebbe ignorala,
potremmo smettere di cercarla.
Di fronte al mare che schiuma sulla battigia
chiuderei tutti i lidi tra le palpebre
e non mi troveresti più.
E se la poesia
fosse una piccola coincidenza?
nel rumore di dicembre
quando una specie di agata appaga le strade,
mentre tu, che non prescindi dai miei silenzi,
mi cerchi.
E se la poesia
capitasse come pioggia
finché il miracolo dei respiri non apra le nuvole
e il sole s'intratterrà alcuni secoli
per sanguinare sul Golgota dei tuoi seni.
E se fosse soltanto uno strano imprevisto,
mica tanto reale
un fatto di dimenticanze
e di chiare distrazioni?
Se la poesia fosse una parola,
bisognerebbe ignorala,
potremmo smettere di cercarla.
Di fronte al mare che schiuma sulla battigia
chiuderei tutti i lidi tra le palpebre
e non mi troveresti più.
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