Sono pochi, sono tanti?
Sono quelli che ti senti.
Conta come l'hai vissuti,
che non te li sia perduti
Altri ahimè, si aggiungeranno,
tanti e tanti diverranno.
Non ti far prender da affanno,
tanto, non ti scorderanno;
puntualmente, ogni anno,
ti si ripresenteranno.
Ma un consiglio, se possiamo,
vogliam darti piano piano.
Forte, forte, devi urlare:
"Tempo, devi rallentare!"
Sempre avanti poi, guardare.
Tanto e tanto, ancor da fare.
Cose brutte, non pensare.
Il tuo ritmo, abbassare.
Pensa ai sogni ancora in volo,
certamente, in grande stuolo.
Poi, nei giorni che verranno,
caccia ai sogni; senz'affanno.
Dovrai dirti: "Con gran sfascio,
tutto quanto, cader lascio".
Oggi ormai, più non si impone:
"L'importante è aver ragione!"
L'obbiettivo del momento,
è arrivar senza tormento
e in salute, al gran finale,
che non stiam poi così male.
Quindi, basta coi rimpianti
che fra un po', ci faran Santi.
Si, di andar non siam contenti,
ma ci andremo sorridenti.
Stefano Franco Sardi
dedicato a quanti compiono gli anni in questi giorni. Auguri:
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