Tappe dell'andare: Lisbona | Poesia | antonio devicienti | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

To prevent automated spam submissions leave this field empty.

Commenti

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Nuovi Autori

  • laprincipessascalza
  • Peppo
  • davide marchese
  • Pio Veforte
  • Gloria Fiorani

Tappe dell'andare: Lisbona

“Sto innanzi all'Occidente merlata e solitaria.

Sono madre, turrita madre sopra l'alfama,

marezzato tappeto amaranto delle tegole

mescidanza di vento, di salmastro, d'Oriente;

siccome fui moschea, mi cercano arabe voci.

Vedo nenie africane, rotte di lontananza,

abitare le intercapedini dei tetti:

volentieri le sposo col gregoriano, tema

millenario del mio stare, svolgimento franto

nelle mareggiate sanguinose della storia.

Ogni grido degli annegàti e dei trucidati

è conficcato nei miei mattoni: se qui sto,

è per partire ogni volta: navi del pensiero

vengono armate dietro le finestre che guardano

me o il Tejo o l'Oceano e spruzzi ai vetri sottili

di desiderio rigano i cristalli di sale”.

Le Cattedrali hanno tutte voce, memoria, eco.

 

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 0 utenti e 3228 visitatori collegati.