Porco d'un can sbalestrù

Pronto pronto pronto, si? C'è qualcuno? Chi sei machina n.69 ciiiiielo mio marito o 77 B. panther fusò attillato rosa sine tanga incorporato? Non importa. Nevica, cadono dei cerberi grossi e freddi e spigolosi come lastre di ghiaccio canadese all'estremo nord come fosse di domenica fosse festa almeno, qui in via Polesine isolato -44 c'è un uomo solo al comando caduto su una bici del '56 incavallato proprio rigido solo il naso fuori il resto infagottato in un tabarro ah no vedo anche le punte di scarpe da ciclista quelle con dodici tacchetti la punta che si svincola in automatico dagli attacchi laterali Simà n. 44+. Le tiene distanti dai pedali si muove, penzola anzi a gambe rigide due sembra ma non riesco a veder bene mi devo riparare sembra che questa città sia diventata un Natale improvvisamente. Là c'è un parco pieno di luci, vetrine, grandi viali e fari, intermittente la fila delle macchine anche qualche camion, cingolati a parati, veramente sembra una sarabanda a festa e questo pare inchiodato lì su quella sella come fosse appena piovuto giù dal nono piano di questa villa signorile stile vecchio impero, o rococò non si riesce a veder bene con questa neve fitta mista a grandine come essere in val da osta! che adesso ci vogliono parlare in francese, noci come cocchi di cavalli imbizzarriti guidati da...cribbio sembra Sherlock Holmes, quello dei porno d'epoca, mi avvicino per intervistarlo sperando abbia visto almeno lui qualcosa. Porta una giacca a righe longitudinali, un cappellino tipo fante la visiera rocambolescamente all'indietro speriamo mi dia retta corre veloce cinquanta circa chilometri l'ora ora lo raggiungo.” Signore signore.”

“Si?” Ecco ha risposto al mio appello, ora glielo domando lei ha visto qualcosa ha visto da dove proviene tutta questa nebbia? All'improvviso il cocchio sta prendendo un'altra forma diversa da quella originaria quella con la quale è apparso alla vista di tutta questa gente che affolla come fosse il carnevale prima della quaresima lei che tutte le feste si porta, la piazza dietro l'isolato ad angolo col Main (TV). La giacca anche si sta trasformando il collo della camicia, l'attore prima in mutande mezza coscia giarrettiere per i calzini rigorosamente neri fin sopra il ginocchio stile negligé, giarrettiere blu cobalto lustre a vernice, kilt mc donald, sta assumendo la forma di un tight dico il cocchio, forse mi sposo forse no vedremo dipende se viene sennò mi tiro indietro. Mi sfugge questo mylandrù mi sfugge non vuole compromettersi suppongo al microfono registratore con cd virtuale e memoria atomizzata mela verde dolce una novità rarità tecnologica messa al confronto con quella ruggine che mi avevate dato in dotazione prima. “m'è fuggito via porco d'un can sbalestrù” ora torno dal morto sperando che almeno lui possa dirmi qualcosa state in linea non chiudete la conversazione altrimenti rischiate di perdervi il pezzo. "Sensazionale, senza un briciolo di respiro, l'aria gli si era congelata in gola formando un blocco intero come quello dei gelatai ambulanti di una volta, ciclista del '56 considerato morto accidentato alla vista della Rua riprende a parlare."

Ok, trasmesso. Non chiudete vedo là una fila di biciclette riposte correttamente ah queste si che si prestano chissà che non ce ne sia qualcun altro se siamo fortunati.

Ce l'avete ancora quella di riserva machina la non mi ricordo mai quella, si "il peccato veniale di un banchiere è fuggire con la cassa, mentre quello mortale è parlare"?

Dopo dopo.