Scritto da © luccardin - Mar, 05/07/2011 - 21:21
Posso parlar d'amor come mi pare
io che nell'età più tenera
ebbi il privilegio di frequentar sommi maestri
in quel linguaggio che non ha parola
ma fonde nei sentimenti dell'amore.
Primo fu tra i sommi il cane
che mi formò nell'amicizia sincera e fedele
e nel solitario vivere
che di lupo ho l'anima.
Fu poi di pari passo la mucca
che impresse in me l'amore
che nello sguardo innocente ha la sua forza
e la dolcezza che nell'animo possiedo.
Fu per ultimo e non a caso il cavallo
che m'insegnò cosa vuol dir essere liberi
cavalcare lo spazio senza confini
cosi che l'anima mia
ha il suo confine sempre nell'infinito.
Sembrerà strano
che non ci sia menzione umana
ma forse questo è il privilegio maggiore
somma poesia del mio essere uomo
che si sposa all'amor e non alla vita.
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