Cervell'ottico o cervell'attico? | Lingua italiana | sid liscious | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

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Cervell'ottico o cervell'attico?

Nel reame cerebrale dell'individuo increspato le stelle si spogliano facilmente, il fuoco pavoneggia suo padre e succede sempre al settimo disaccordo.
Io conosco quella piazza, ci sono valori onirici nel suo borsellino.
Cose e tempo, la vita di Dio, rivalutazione e risoluzione e basta un attimo pertanto pure se l'ascia è piccola.
Grida sul bersaglio.
Raccolto d'onestà.
Orgoglio ed ambizione mescolati e s'apre la porta profonda ed andiamo a fuggire ed è l'ascesa dei bassi fondi personali.
Inutile allora se ti siedi e domandi, inutile la supplica a benedire o maledire quelli.
Inutile la maschera candita.
L'amore è tale la luna.
Due facce; un bambino rubicondo, un vampiro contrariato e quand'è stanco o stressato lascia immancabilmente libero il prigioniero.
Oscilli e pranzi.
Cicli di creature.
Saloni di barbieri.
Eh sì! a forza d'imparare ti scappa un linguaggio perché a forza di vivere ti scappa il respiro e questo lo sanno bene tutti.
Non si può sempre e solamente dire al tempo bucami, il dovere esige provaci ancora e spinge inesorabilmente l'unità eugenetica ed è giusto così.
Non c'è definizione fisica per i sogni, non s'è mai nemmeno tentato di classificarli in sani o malati.
Brutti o belli loro e nessuna noia dell'essere, ma la sofferenza di colui che avverte il loro dolore corporale?
La frustrazione di chi percepisce i morsi del cancro che sta divorando quello che adesso passa nella sua testa?
Chi considera queste situazioni?
Ve lo dico io chi, proprio nessuno in quanto qui ed adesso la cura ha la medesima importanza dell'infezione.
Anzi no mi correggo, la cura viene considerata più importante dell'infezione.
Un errore gravissimo di cui è perfino inutile sottolineare l'assurdità.
La cura priva dell'infezione non esisterebbe e dunque non sarà mai che insieme s'è liberi.
Insieme s'è liberi unicamente nei sogni difatti e quindi per appropriarsi della vera vita nostra non rimane che riconoscerli, diagnosticarli ed agire di conseguenza, solo...
Solo non tutti ci riescono.

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