Scritto da © Runa - Sab, 23/01/2010 - 15:20
...e se io fossi
quell'annunciato pensiero
che lentamente s'impiglia nel tuo
quasi arrunginito dai venti melanconici con cui si posa
come quando mi incastro io in quell'attimo avvenuto
e mai avverato
come quando la miccia di fuoco spento
prende forma sulla mia sponda in sopravvento
quell'annunciato pensiero
che lentamente s'impiglia nel tuo
quasi arrunginito dai venti melanconici con cui si posa
come quando mi incastro io in quell'attimo avvenuto
e mai avverato
come quando la miccia di fuoco spento
prende forma sulla mia sponda in sopravvento
...e se io fossi
quel fiato rappreso fra le parole ingoiate
in mattini di fredda aria a dominar mia quiete
Quella fuga dagli occhi sporchi di luce
Quel morso fra le gote affrante
Quel tatto dalle mani rubate al caldo
..quel passo..perso nel ritorno
in viali di ciottoli di carta
e marciapiedi dalle corse perse
quel fiato rappreso fra le parole ingoiate
in mattini di fredda aria a dominar mia quiete
Quella fuga dagli occhi sporchi di luce
Quel morso fra le gote affrante
Quel tatto dalle mani rubate al caldo
..quel passo..perso nel ritorno
in viali di ciottoli di carta
e marciapiedi dalle corse perse
...e se io fossi per te
quello sciame di sensazioni
che all'insaputa del corpo prende vita
e si distorce fra i pori
Tu...
saresti in grado di innescarti in tripudio di lacrime per me
sul volto mio allegro ramato di lacrime ?
Cosa faresti tu...
quello sciame di sensazioni
che all'insaputa del corpo prende vita
e si distorce fra i pori
Tu...
saresti in grado di innescarti in tripudio di lacrime per me
sul volto mio allegro ramato di lacrime ?
Cosa faresti tu...
-Runa-
»
- Blog di Runa
- Login o registrati per inviare commenti
- 1348 letture