Samhain Song

 
Giunge veloce la notte
al tramonto dell'anno morente
ma l'oscurità non è lamenti
è un sussurro dal velo tra i mondi

 

Il respiro è una nuvola che fugge via
una nebbia confusa alla nebbia che piove
non c'è luna stasera col suo fiume d'argento
ma un tributo di mille fiammelle alle porte

 

Noi non siamo nel mondo
siamo oltre i confini
nella terra di mezzo
nella tregua dei giorni

 

noi che anche nel buio
conosciamo il sentiero
senza temere il freddo
che ci ostacoli il passo

 

Ascoltare il silenzio non è un atto di fede
anche l'aria più ferma ha una voce sottile
porta con sè parole che si legano strette
alle porte dell'anima come liete ghirlande

 

Non pensare che oggi non sia giusta la festa
non c'è astio o tristezza nella fine di un tempo
il cammino è la meta e ogni giorno è cammino
ogni passo è una danza che sboccia alla luce

 

e danziamo alla luna
che si vela d'incanti
mentre s'alzano al cielo
rinnovate scintille

 

la spirale dell'anno
mani strette e sorrisi
il serpente di fuoco
non distilla veleno

 

Che i ricordi non siano mai pena
ma un anello da portare al dito
testimone di un canto che ancora risuona
tutto attorno, nell'ombra dei fuochi

 

e che il nuovo cammino riporti la luce
dopo i giorni di candida neve
legheremo i destini e uniremo le mani
nel profumo del Calendimaggio

 

sarà ancora Beltane
e colori nei prati
la Signora e il Re Cervo
canteranno con noi

 

ogni cosa ha il suo tempo
lungo il nostro sentiero
non c'è fretta per noi

nella tregua dei giorni

nella notte incantata

danza ancora con me.