Di seguito riportiamo i componimenti corretti metricamente e che più si avvicinano allo spirito dell’haiku (evocazione di fenomeni naturali senza scadere in immagini troppo banali e mantenendo un filo logico che colleghi i tre versi):
Rami sfrondati
quali dita imploranti
protese al cielo
(Anna Grazia Di Martino)
Porpora calda
spruzza le rose altere
per sentimento
(Max)
se dalla notte
togli una consonante
sentirai note
(Kami)
un grosso balzo
la rana sulla luna
è cra cratere
(Kami)
D’una libellula
il battito setoso
scompone gocce
(Max)
ecco la ruota
sali scendi di foglie
gira l'autunno
(Kami)
Fragile stelo
anche minuta goccia
subito piega.
(Pinotota)
Stormo d'uccelli
divide l'infinito
nel cielo azzurro
(Pinotota)
Lasciarsi luna
fra roseti di porpora
sei del mattino
(Untel)
note dorate
il vento arpeggia spighe
a fine estate
(Kami)
chele di granchio
pizzicano la notte
è luna rossa
(Kami)
Anno finito
luna di mezzanotte
ancora quella
(Pinotota)
Sole vermiglio
grappoli rampicanti
una carezza.
(Pinotota)
bussa la nebbia
in vestiti di c'era
evaporando
(Selly Selly)
fiori in amore
lavorio dell’ape
prossimo il secco
(Amara)
tremito d’oro
fra lievi increspature
grida un gabbiano
(erremmeccì)
neve sui rami
infreddoliti passeri
cuore d'inverno
(Sara Cristofori)
In fila indiana
s'affacciano da terra
nere formiche
(Compensazione)
Volta celeste
concorso di stelle
ramo d'ulivo
(ram)
Lumaca lenta
bava vischiosa e vera
come parola
(Antonio T)
Rami d’autunno
l’asfalto prende all’amo
lische di foglie
(Voltagabbana)
Tra questi, spiccano per originalità e bellezza i seguenti haiku vincitori del concorso:
un grosso balzo
la rana sulla luna
è cra cratere
(Kami)
bussa la nebbia
in vestiti di c'era
evaporando
(SellySelly)
Porpora calda
spruzza le rose altere
per sentimento
(Max)
Rami d’autunno
l’asfalto prende all’amo
lische di foglie
(Voltagabbana)
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