Scritto da © john venarte - Lun, 21/12/2009 - 13:10
Del tuo corpo usasti il cuore
Per dipingere la guerra,
Per descrivere quell’orrore
Che invadeva la tua terra.
Per dipingere la guerra,
Per descrivere quell’orrore
Che invadeva la tua terra.
Poi dal blu fosti preso,
Incantato e non più restituito.
Di quel colore che non fu illeso,
T’inebriasti immalinconito.
Incantato e non più restituito.
Di quel colore che non fu illeso,
T’inebriasti immalinconito.
Ora giace sulla carta quel pennello,
Che di cubi e di rosa fu pregno,
Di un tratto a tratti più bello.
Che di cubi e di rosa fu pregno,
Di un tratto a tratti più bello.
Consolan ora quel regno
Les d’Avignon demoiselles
Che di luce son per sempre il segno.
Les d’Avignon demoiselles
Che di luce son per sempre il segno.
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