Scritto da © gatto - Ven, 06/04/2012 - 16:16
Serale incanto del venerdì santo
per Alessia con gioia profana
ha fatto l'amore con Giovanni
orgasmo a levigarle il viso di santa
vergine. Adesso dal cobalto
del cielo fischiano volatili animati
nel planare leggero. Pasqua ai
lieti colli della vita (oggi il piacere
è stato più intenso, pensa Alessia).
Poi trafitta da un raggio di stella
si rianima lungo un sentiero.
Pasqua verrà e sarà storia nuova
il sapore dell'ostia e poi a fare sesso
a casa di Giovanni (perdonaci una
vita intera, Dio, se c'è qualcosa da
perdonare). L'esame il martedì
dopo pasquetta. Le ciglia ardenti
gli occhi azzurri in chiara armonia
serale si stagliano sul sentiero, o
la via e la vita disadorna che
non tornano dopo le planimetrie
celesti del quadriportico
nel presentire una domenica
di Pasqua animata dai sorrisi:
venite venite sui sagrati urlano i
gabbiani sulle cose del mare.
o è amore ad eclissare sapori
e odori dei corpi in vista di resurrezioni:
accende un cero nella camera da letto.
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