Scritto da © Bruno Amore - Mar, 03/01/2012 - 18:20
La tenue fiammella della bugia
affonda il chiarore nello scuro
e al suo calore il fumo sale via
stampa l'ombra mia gobba contro il muro.
affonda il chiarore nello scuro
e al suo calore il fumo sale via
stampa l'ombra mia gobba contro il muro.
Si spande sulle pagine sgualcite
dalle mani sudate tremanti intimidite
che prima di me l'anno scandite
andando avanti solo avendole capite.
dalle mani sudate tremanti intimidite
che prima di me l'anno scandite
andando avanti solo avendole capite.
È un tomo che passa di nascosto
tra giovani gli imberbi pronti all'ascolto
in certi punti il lessico è astruso piuttosto
tra i miei coetanei non ce n'è uno colto.
tra giovani gli imberbi pronti all'ascolto
in certi punti il lessico è astruso piuttosto
tra i miei coetanei non ce n'è uno colto.
Ha il bello il fascino d'essere proibito
in canonica - in primis – lo dissero da subito
chi ne viene sorpreso, resta allibito
nega, si dispera, piange, si dice pentito.
in canonica - in primis – lo dissero da subito
chi ne viene sorpreso, resta allibito
nega, si dispera, piange, si dice pentito.
Ma che risate quando lo sai a mente
lo vorresti ripetere continuamente
esibendoti, magari, tra la gente
fatto una volta non t'importa niente.
“Ifigonia in culide” è intitolato
da goliardi screanzati e bontemponi
addirittura in Aula Magna fosse stilato
per la gioia di ragazzacci e bamboccioni.
da goliardi screanzati e bontemponi
addirittura in Aula Magna fosse stilato
per la gioia di ragazzacci e bamboccioni.
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