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Scritto da © poetella - Ven, 17/12/2010 - 22:27
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E non so bene chi sei tu.
Leggerissima brezza, magari
che cambia tutto
- si disperdono i fogli già scritti -
la terra sei, che tiene la vita nel ventre
(il fuoco. Fuoco)
Un pozzo per tutte le mie lacrime.
Le sponde gemelle del mio scorrere inquieto
dove incredula m’alleno alla gioia.
Chi sei? Davvero non lo so.
Che quando mai credevo potesse
quando mai pensavo che ancora.
Dimmi chi sei, dimmi.
Vienimi sulle labbra, succo di fragola
Vienimi sulla pelle.
Spalma ancora il tuo sguardo d'acqua
sulle valli
assetate
di questa mia ultima
disperata,
screanzata giovinezza che non vuole morire.
Abbiamo fame d’eterno. Noi pazzi.
…
…
…
(by poetella)
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