A Silvia

Siamo due solitudini
versate con lo spargisale sopra il letto
moltiplicate
alla forza di un tuono
che increspa l'acqua
sul davanzale di una necessità
quanto è pura
la sapienza di rincorrerci
l'un l'altra sponda del cuore
e appena saremo a riva
i corpi a mani giunte
pregheranno in piedi
come fiammiferi
al vento
e bruceranno pensieri
gomitoli della mente
mezza svestita
da un lampo di realtà.
Al mio freddo sguardo
dammi un varco
per il futuro.
Riscaldami.