Scritto da © morena - Mar, 14/01/2014 - 11:52
Nella sua voce ogni risveglio.
Genesi del tuo tempo,
adesso lo porta per mano.
Ascolta gli umori,
infinito e paziente.
Monte silenzioso,
si ammanta di freddo
bucando la coltre
del cielo
e sugge il calore più intenso
del sole,
fucina che tempra il cristallo.
Guarda, figlio,
l'ardire ostinato
che nutre ogni giorno
i tuoi boschi.
C'è forza nel monte
che affronta
le ire del cielo.
L'Uomo in silenzio
fronteggia gli affondi
e di nuovo si fodera il monte
i fianchi di verde.
La vedi la cima, nel sole?
Sia quello il tuo lume
nei giorni di nebbia.
Non farti violare,
giovane altura,
da luci che brillano sparse.
Che siano
sedimento di roccia
più alta,
i tuoi giorni,
all'ombra del padre,
che attende.
Tua madre
»
- Blog di morena
- 598 letture