Scritto da © Max - Sab, 11/02/2017 - 10:56
Un grazie per ogni pensiero
estruso come magma spento
sacrificato nella cieca parola
avvilente protesi claudicante.
Il vuoto colma l'ironia serena
un'anfora di vino annacquato
bisbigli soffocati nel silenzio.
Una fortezza l'invidia cupa
sormontata da rosse picche
esce la luna ad indagare
sorride malevola e si spegne.
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