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Scritto da © Max - Mar, 09/02/2016 - 15:28
Aperta alla scogliera
per un 'onda infranta
stordisci il mio cuore
al sovrastar d'acqua
dissemini tentacoli
come filanti tralci
per gocce d'umore
incatenate al sale
qual acini acerbi
amor in balia vezzosa
risucchi il fior di vita
che ingenuo risplende.
Se appari infanta buona
come ombra falsa
è per cedere cordoglio
ove disdegni il lascito
di baci e cari abbracci
sulla pelle che ancor vibra.
Sul corpo mio tracce
di seriche ferite
di turgido rossore
un lavorio di bozzoli
a secernere fili d'oro
in una trama di tenebre.
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