Scritto da © mario calzolaro - Mar, 16/10/2012 - 17:43
Nè avrà fine il suo Andare
Viandante mai stanco
che il quieto Restare
è locus mentis
pulsione dell'Anima
Egli va
e quando
s'arresta
per bere ad una Fonte
già il suo sguardo
intravede
oltre quel Ponte
Vie nuove ed inesplorati Orizzonti
oltre i quali
già palpita il cuore
e il passo muove.
Egli ben sa che rinnovate pene
e affanni
son lì, ad attendere
e giovani Mondi e antichi
ed altri
freddi e morti
dove i ricordi stagnano
e le speranze
prive di fiori e frutto
danzano
nel tremolio fioco d'una Luce che lentamente, muore.
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