Scritto da © maria teresa morry - Ven, 14/09/2012 - 08:16
Un giorno dopo l'altro
il tempo se ne va
le strade sempre uguali
le stesse case.
Un giorno dopo l'altro
e tutto è come prima
un passo dopo l'altro,
la stessa vita.
E gli occhi intorno cercano
quell'avvenire che avevano sognato
ma i sogni sono ancora sogni
e l'avvenire è ormai quasi passato.
Un giorno dopo l'altro
la vita se ne va
domani sarà un giorno uguale a ieri.
La nave ha già lasciato il porto
e dalla riva sembra un punto lontano
qualcuno anche questa sera
torna a casa deluso piano piano.
Un giorno dopo l'altro
la vita se ne va
e la speranza oramai è un'abitudine.
L.Tenco
( n.d.s. Ieri sera ho rivisto un vecchio filmato in bianco e nero del 1968 sul Commissario Maigret, nella mitica interpretazione di Gino Cervi. La canzone di Tenco accompagnava i titoli di coda che filavano via su di una Parigi di quasi 50 anni fa. Altro clima, altro momento storico. Il testo tuttavia, nel suo profondo esistenzialismo, merita di essere ricordato come una vera pagina di poesia, spero siate anche voi d'accordo...)
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