Scritto da © Hiyya - Sab, 16/06/2012 - 00:26
Figlia di luce,
figlia nata solo per volere,
figlia che canti con me le canzoni dell'amore,
ti porterò dove nessuno oserà arrivare. Ti farò vedere dove nasce la fonte, dove salgono i camosci
e ti insegnerò a camminare sull'orlo dei dirupi,
perché tu non tremi quando dovrai superare i burroni.
Figlia colore del sole, dovrai imparare la parola e il silenzio, dovrai chiudere gli occhi per sognare
e mai,
mai per sempre,
arretrare davanti a te stessa.
Figlia del grazie e della preghiera, pettinerò i tuoi capelli perché splendano dei tuoi pensieri
e metterò perle nei tuoi occhi perché sappia che tutto quello che vedrai ha una parte di nero.
Figlia fatta di tulipani e muschio di velluto, dovrai abbracciare il mostro per vederne la bellezza
e non lascerò che tu abbia paura fino a che non avrai imparato che tutto quello che non è visibile
va esplorato con l'occhio nascosto a tutti.
Figlia delle ore del mattino, dovrai andare scalza nel cuore della notte e non provare paura
nel vedere brillare le tracce dei lupi che si muovono in branchi terribili e ti donerò il gesto
che li rende innocui e compagni di strada.
Figlia della tempesta, salirai con me sull'uragano per imparare a tenere i fulmini fra le dita
e sarai capace di scagliarli nel vuoto per far nascere la vita.
Figlia d'amore, dovrai guardare l'orrore negli occhi e sorridere perché sarà parte di te,
quando volterai lo sguardo per non vedere chi ti chiama in aiuto.
Figlia di angeli e demoni, imparerai l'arte del pesare i cuori impazienti,
quelli che non sanno aspettare che il Tempo si compia
e il Cerchio si chiuda fra fine e inizio della vita.
Figlia della strada che non avrà mai fine, ti accompagnerò nei passi e piangerò con te,
quando cadrai, quando il sollevarsi e riprendere il cammino leggero sarà la conquista
di tutto quello che ti avrò insegnato.
Figlia dell'Acqua e del Fuoco,
mai,
mai per sempre,
dovrai dimenticare di essere la mano che scrive l'anima
e che possiedi la spada,
l'unica,
che ferma la Morte.
Figlia di luce,
figlia nata solo per volere,
figlia che canti con me le canzoni dell'amore,
ti porterò dove nessuno oserà arrivare. Ti farò vedere dove nasce la fonte, dove salgono i camosci
e ti insegnerò a camminare sull'orlo dei dirupi,
perché tu non tremi quando dovrai superare i burroni.
Figlia colore del sole, dovrai imparare la parola e il silenzio, dovrai chiudere gli occhi per sognare
e mai,
mai per sempre,
arretrare davanti a te stessa.
Figlia del grazie e della preghiera, pettinerò i tuoi capelli perché splendano dei tuoi pensieri
e metterò perle nei tuoi occhi perché sappia che tutto quello che vedrai ha una parte di nero.
Figlia fatta di tulipani e muschio di velluto, dovrai abbracciare il mostro per vederne la bellezza
e non lascerò che tu abbia paura fino a che non avrai imparato che tutto quello che non è visibile
va esplorato con l'occhio nascosto a tutti.
Figlia delle ore del mattino, dovrai andare scalza nel cuore della notte e non provare paura
nel vedere brillare le tracce dei lupi che si muovono in branchi terribili e ti donerò il gesto
che li rende innocui e compagni di strada.
Figlia della tempesta, salirai con me sull'uragano per imparare a tenere i fulmini fra le dita
e sarai capace di scagliarli nel vuoto per far nascere la vita.
Figlia d'amore, dovrai guardare l'orrore negli occhi e sorridere perché sarà parte di te,
quando volterai lo sguardo per non vedere chi ti chiama in aiuto.
Figlia di angeli e demoni, imparerai l'arte del pesare i cuori impazienti,
quelli che non sanno aspettare che il Tempo si compia
e il Cerchio si chiuda fra fine e inizio della vita.
Figlia della strada che non avrà mai fine, ti accompagnerò nei passi e piangerò con te,
quando cadrai, quando il sollevarsi e riprendere il cammino leggero sarà la conquista
di tutto quello che ti avrò insegnato.
Figlia dell'Acqua e del Fuoco,
mai,
mai per sempre,
dovrai dimenticare di essere la mano che scrive l'anima
e che possiedi la spada,
l'unica,
che ferma la Morte.
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