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Scritto da © luccardin - Gio, 03/11/2016 - 21:12
Delle mie ore più non conto
i mesi e gli anni andati in sogno
se al pensier di lei io non ponga fine
al dispensar del giorno nella notte
e in quale spiro di ombre
io debba alfine amare.
Della sua voce più non odo
e del suo sguardo che si espande
più non vivo.
Io non so a chi pensare
e chi mi legò il cuore
sulle distanze e il sogno.
Delle mie ore più non conto
i mesi e gli anni andati in sogno
se al pensier di lei io non ponga fine
al dispensar del giorno nella notte
e in quale spiro di ombre
io debba alfine amare.
Della sua voce più non odo
e del suo sguardo che si espande
più non vivo.
Io non so a chi pensare
e chi mi legò il cuore
sulle distanze e il sogno.
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