Alzò lo sguardo dal piatto e mi disse.... | poeti maledetti | Livia | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

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Alzò lo sguardo dal piatto e mi disse....

E l’intenzione rimase sospesa
quanto le parole.
La nave era calore, sicurezza,
battito di vita.
La nave era tutto,
era tutta la sua vita.
E’ strano vero ?
Come si sta su una nave
mentre il movimento dell’acqua
ti vortica intorno,
è tutto doppiamente concentrico.
Puoi stare immobile ad occhi chiusi
sentendo quel briciolo di vita
appiccicartisi dentro
nonostante l'intenzione migliore
di lasciarlo all'acqua e dire
"fra tre giorni scenderò da questa nave"
...per rimanere tutto
ciecamente fermo
 

 

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