Scritto da © Bruno Amore - Ven, 03/02/2012 - 09:10
Si son messe le colline
il pastrano dell'inverno
festuche intirizzite sbucano
tra l'erba secca dei poggi
come a cercare il calor del sole.
Hanno chiome striminzite
i sempreverdi delle forre
e le querce braccia nude
alla tramontana.
In ore calde bruca il capriolo
il merlo lucente col suo becco giallo
becchetta tra le foglie morte della siepe
la sua femmina, modesta, aspetta e tace.
S'aggira impettito il fagiano maschio
tra i filari addormentati e stanchi
presenzia coscienzioso il suo areale
di passo, senza più stancare l'ale.
Mandano rumori ovattati
le macchine che rovistano i terreni
o li solcano lasciando scie di semi
righe regolari su riquadri incise
a sue tempo mostreranno file precise.
E verrà candida su tutto la coltre
ad addolcire profili picchi e forme
custodirà per giorni immobili germogli
inzupperà di vita tutte le zolle.
È quella più mesta delle stagioni
che un tempo induceva le riunioni
per disquisire di quelle appena andate
pronosticare il meglio da venire
stipulare contratti e poi sperare
nei mitici raccolti dell'annate passate.
il pastrano dell'inverno
festuche intirizzite sbucano
tra l'erba secca dei poggi
come a cercare il calor del sole.
Hanno chiome striminzite
i sempreverdi delle forre
e le querce braccia nude
alla tramontana.
In ore calde bruca il capriolo
il merlo lucente col suo becco giallo
becchetta tra le foglie morte della siepe
la sua femmina, modesta, aspetta e tace.
S'aggira impettito il fagiano maschio
tra i filari addormentati e stanchi
presenzia coscienzioso il suo areale
di passo, senza più stancare l'ale.
Mandano rumori ovattati
le macchine che rovistano i terreni
o li solcano lasciando scie di semi
righe regolari su riquadri incise
a sue tempo mostreranno file precise.
E verrà candida su tutto la coltre
ad addolcire profili picchi e forme
custodirà per giorni immobili germogli
inzupperà di vita tutte le zolle.
È quella più mesta delle stagioni
che un tempo induceva le riunioni
per disquisire di quelle appena andate
pronosticare il meglio da venire
stipulare contratti e poi sperare
nei mitici raccolti dell'annate passate.
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