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Scritto da © Odo Tinteri - Lun, 31/10/2011 - 15:11
Mi hai chiesto di scrivere il tuo nome
sul muro della mia casa.
Ho scelto la pietra grossa, all'ingresso del paese.
Ho inciso il tuo nome e sono andato via.
Nessuno ha visto la mia mano battere il ferro
per graffiare la pietra.
Ho scritto il tuo nome,
come messaggio d'amore.
Il vento lo accarezza
ogni momento del giorno e della notte.
Il mio sguardo lo cerca
ogni attimo che passa.
Ho scritto il tuo nome
non potendoti incontrare,
per gridarlo.
Col pensiero, ho scritto il tuo nome
anche in cielo, nella parte più alta
perché le aquile non possano violarlo.
Ho sfidato i miei occhi a cercarlo dietro le nuvole
quando il cielo minaccia tempesta.
Ho scritto il tuo nome
sul palmo della mia mano
che tengo sempre aperta,
come pagina di devozione.
Per non dimenticarti,
ho scritto il tuo nome,
come mi hai detto di fare.
Mi hai chiesto di scrivere il tuo nome
sul muro della mia casa.
Ho scritto il tuo nome in ogni dove e continuo a farlo.
Ma vorrei gridarlo,
sicuro che tu possa sentirlo.
Vorrei gridarlo
con la voce che posso,
se potessi averti vicino.
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