Il nuovo mondo

L’America

tra corsi e ricorsi

distruzioni e rincoglionite rinascite

..avevi torto guardando il mare azzurro

arrivati al giro di boa, si muore,

si riparte da sotto zero.

I benpensanti lasciano il sonno tranquillo

ed al mattino radioso ammazzano,

entrano nei tribunali ad imprigionare

i sogni proibiti degli uomini.

Cercano carne da cannone

cercano carne per le loro macchine pensanti,

cercano i numeri di serie dei loro ingranaggi,

tra le fiamme dell’inferno senza un padrone,

senza un muro su cui piangere le ultime ore

attraversati da sogni, dall’affitto da pagare,

con i denti d’oro comperati al mercato dei pegni,

cavati a pugni, pesati la sera sulle stadere nel tempio delle offese.

Solitari i viaggiatori nel mondo

sono passanti che non muoiono mai

accomunati da un’unica rotta,

il sole negli occhi ci acceca

e diveniamo balocchi rotti,

i bambini ci guardano

a volte, atterriti piangono.

La lotta per la vita è vana sorte

e piangiamo con loro mietendo morte.

Il potere quando lo infastidisci…

t’ammazza come un cane,

piangendo la cronaca, fa della tua vita un affare,

uno smacchiatore per le onte più nere,

ah, come sapevano far paura

i massacrati di Sand Creek.