Scritto da © Giuseppina Iannello - Dom, 01/10/2017 - 14:22
Se tu cerchi, pittore,
un ostello,
non vedrai che una lacrima
in più.
Fui un'ancella tra
cento sorelle,
perché solo una striscia
nel blu.
Mi legarono ancora al
cancello;
mi negarono l'acqua
ed il pane.
Mi nutrivo
soltanto del mare,
confidando nelle
onde.
Se tu vieni costì,
mio buon pittore,
ti dirò che
non ebbi familiari.
Ma... mi baciava
il tocco della luna
e fui più bella.
Mi vide il dio del
mare;
di me, si innamorava.
Aprile...
Al primo sole,
mi fe' sua sposa.
Se tu, vieni al cancello,
pittore,
voglio dirti una cosa segreta:
non troverai un ostello,
ma il murmure del mare,
gorgoglianti parole,
un soffio australe
che sa di pianto...
Perché nel cuore
di una ninfa frale,
rimaneva
una lacrima, indecisa.
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