Scritto da © gatto - Ven, 14/03/2014 - 12:32
Alessia ragazza interanimata
con luna e stelle, esce dal suo
film ed entra nella disadorna
via serale. Vi aggiungete un fiore
d'erba azzurro da rinominare,
nella frontiera dell'alba,
il sapore di vento e l'odore
di erba bagnata, falciata nel primo
sabato di marzo. Anelito. Ansia.
Voglia. Stupore. Raccoglie Alessia
i suoi strumenti di ragazza
sul fare della sera consecutiva
(la precedente non torna).
Alessia in amore. Nella camera
della mente il Canzoniere di Petrarca
per l'esame.
Sono le ali della rondine la salvezza
a infonderle dalla torre merlata
della casa dell'amica.
liquido stupore sulla panchina
del ricordo del sogno.
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