Dalla nascita stimoli infiniti,
si inizia con vista e udito,
indi l'olfatto, infin gusto e tatto.
Con sensazioni e percezioni
incomincia il pensiero,
primi passi della mente
che appena elabora ti fa passare all’idea
nel cui contesto formuli l’ideale.
Segui questo esempio reale:
il chiodo fisso dell’uomo è la donna
che va dal pensier all’idea, all’ideale.
Il pensier di femmina è una gran bella cosa,
la femmina con gli attributi è l’idea di donna,
la donna bella è la donna ideale
da non confondere con l’ideale di donna.
Cara donna sei sempre tu
a confonderci le idee
e a farci perdere la testa!
Continui la vita tra tante letture
e acquisisci così svariate nozioni
da cui emerge la memoria e,
pertanto, consolidi l’apprendimento
che ti fa ragionar giudicando le cose.
Conseguono sempre più conoscenze
e, se capisci rapidamente le cose,
hai anche l’intelligenza
seppur sgarbi non percepisci:
“verba volant” e “scripta manent”,
chi di parole colpisce, di scrittura perisce.
È solo un gioco, tra serio e faceto,
di pensieri e parole,
ma scritture e vecchi detti
sono sempre verità.
Solo i sensi dal vivo,
non il prolisso e fatuo sproloquio,
sempre meglio benigni eloqui,
dopo vaghe sensazioni
danno vere percezioni che,
per brividi scuotenti,
diventan anche emozioni
con tachicardia e sudorazione
ma se vi è fremito profondo
allora affiorano i sentimenti...
e siamo ai sensi dell'anima.
Sensazioni e percezioni
per tronchi e rami
sviluppano la chioma cerebrale,
altro che corteccia e,
per informazioni e impressioni,
al di là della ragione,
stimolano l’intelletto
donandoti la vera esperienza
del mondo che ti gira intorno.
Sei finanche tu, pertanto,
un albero della vita con radici esterne
che collegano la tua testa
a ciò che in ogni istante ti circonda.
Con la memoria e le conoscenze
confezioni la tua cultura
e arrivi perfin alla scienza
la cui sublimazione ti dà l’arte.
È davvero una tua gran fortuna,
hai avuto il contatto
con le alte sfere dell’ispirazione
spiccando così un bel volo
che non è solo tanta fantasia.
L'arte attraverso l’ispirazione
ti dà certezza della verità,
ma pure l'illuminazione della scienza,
il dono di luce della sapienza,
è sempre certezza della verità.
Le persone che non hanno avuto
il privilegio di tali fortune
si possono aggrappare alla fede,
cieca fiducia nella solita
e solida certezza della Verità.
- Blog di Francesco Andrea Maiello
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