Scritto da © Francesco Andre... - Gio, 26/04/2018 - 05:54
LA LEGGE DELL'ANIMA
Esisto per amare veramente
secondo i dettami della coscienza,
spirito nella materia
e luce della verità
che si trova tra le certezze
della mente alla ricerca
del senso della vita,
che è sempre tanto amore
e realizza l'anima
nella sua vera essenza
e con la tua presenza
nella luce per l'eternità.
LA COSCIENZA IN VERSI
L'amore e il bello
sono amanti immortali
con la coscienza del bene
valore universale.
Siamo nel cuore dell'anima
con toni e pause in armonia
a scandire la dolce melodia
della coscienza morale,
verità e luce universale.
L'ECOGRAFIA DELL'ANIMA
Con lo spirito nasce il pensiero,
con la coscienza sboccia l'amore
e con l'anima spunta quel fiore
che ti regala la vita nei suoi colori
e te la profuma dei suoi valori.
Per arginare il devastante degrado dei tempi correnti, proprio dall'Italia, novella arca di Noè (adagiata nel bel centro del Mediterraneo), potrebbe partire la crociata spirituale per traghettare il mondo (e i profughi) nell'era (e nel miraggio) della pace. A tal uopo, però, necessita:
1- ripristinare la famiglia con genitori (mazza e panella fanno i figli belli) e senza compagni (asini ripetenti).
2- ristrutturare (e modernizzare) la scuola con l' "educazione morale" al posto delle obsolete “educazione civica” e “religione”.
3- moralizzare (e ringiovanire) la politica (anche senza Berlusconi, nonostante la sua faccia stirata senza una piega!).
4- unificare la religione (dell'amore)... con stretta di mano tra Dio e Allah!
5- responsabilizzare i mass media anche con programmi istruttivi (L'eredità) e ben lungi da “Grande fratello” e da “L'isola dei famosi”.
Questi presidi della civiltà (famiglia, scuola, religione) e della società (politica, mass media) ci introdurranno nell'era spirituale (ultrapallio) alla luce dell'anima, allorquando, grazie alla sua illuminata veste di triplice coscienza (vigile/pensiero, consapevole/amore e morale/luce della verità), l'altruismo dell'intelletto (dono spiritale) sopravanzerà l'egoismo della ragione (surrogato materiale).
Pensiero (membrana), amore (citoplasma) e coscienza (nucleo) sono, infatti, i costituenti della cellula primordiale (o spirituale) che presidia (e presiede) la cellula nervosa e, pertanto, l'emancipazione umana (transumanesimo), in virtù del potenziamento morale (la coscienza è l'impronta della verità che delimita il bene dal male), comportamentale (evoluzione del cervello/Paul MacLean) e culturale (la filosofia della vita), farà selezione spirituale (postumanesimo)... e l'umanità dal lume della ragione (mente, materia raffinata) passerà alla luce dell'intelletto e dell'anima (mente illuminata).
L'umanità, strabiliante impasto creativo di spirito e materia, in termini filosofici di archè (sostanza primordiale) è polvere (terra/eperu/Anassimandro) umida (acqua/Talete) + alito (aria/Anassimene) vitale (energia/fuoco/Eraclito), che è, senza ombra di dubbio, luce primordiale (verità assoluta) della cellula spirituale (pensiero, amore e coscienza). E su queste illuminanti tracce creative ci indirizza la triade filosofica (di maestro in allievo) per eccellenza: Socrate (gnothi sautòn/coscienza), Platone (amore) e Aristotele (pensiero illuminato).
A questo punto, al classico interrogativo filosofico (chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo), con cognizione di causa possiamo rispondere che siamo polvere, veniamo da un atto d'amore (creativo e generativo) e andiamo verso la luce della verità (la realtà assoluta dell'Essere di Parmenide).
Proprio da Parmenide, Cartesio, padre della filosofia moderna, coniò il suo “cogito ergo sum”, certezza dell'esistenza terrena, mentre per la certezza della vita eterna (alla luce della verità) bisogna ricorrere ad “amo e sempre sarò”, voce di quell'anima, non più campata in aria, che è “certezza di esistere, consapevolezza di amare ed eleganza di vivere con la coscienza morale".
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