Scritto da © Franca Figliolini - Dom, 17/11/2013 - 00:24
figure stagliate nel vuoto
assorbite dal cuore cieco
dell'inverno, là dove tutto
è immobile. immagina questi
assorbite dal cuore cieco
dell'inverno, là dove tutto
è immobile. immagina questi
fiati gelidi che si aggrumano,
distanti, nel silenzio-assenso
delle omissioni. esseri
distanti, nel silenzio-assenso
delle omissioni. esseri
assurdi, incapaci di gesti,
inflitti a se stessi. stanno,
e lo sguardo esita a sfiorarli,
si ritrae dietro le ciglia.
inflitti a se stessi. stanno,
e lo sguardo esita a sfiorarli,
si ritrae dietro le ciglia.
così i dimenticati dagli dèi,
voci perse, che pure un tempo
sollevavano montagne.
voci perse, che pure un tempo
sollevavano montagne.
»
- Blog di Franca Figliolini
- 1021 letture