Calze bianche

Ci sono dei fotografi al parco due giugno
e una bambina con le calze bianche che sorride
-Te la rubo –dice uno-col ciuffo sulla fronte...

 

Io fotografo tartarughe sulla riva opposta
nessuna si scompone… nessuna ha le calze bianche
neanche l'ombra di un sorriso

 

e non ho diritto di interrompere la scena baby
il sorriso di sua madre poi...
è del tipo tuttokey...tuttokey
come è scritto nel cartello

 

aaaah! epochè, sospensione del firmamento..
io non sono nessuno, nessuno, niente e nessuno
non so nemmeno cosa fare in una buca di potenziale

 

il prato verde invoglia a far l’amore
e non c’è bisogno di nascondersi l’identità
anche in gruppo tra i paparazzi e il nervoso delle gazze
una specie di bontà eterna assegna i compiti,
ripete le stagioni come estati
destina i voli per la città dove c'è da convertire\rigenerare

 

Fuori invece ho visto colombi uccidere gabbiani
una vittima tra i corvi con le calze bianche:
un pulcino... e una madre che gracchiava...gracchiava

 

Un angelo non so come tra le gru di San Pasquale
agitava le ali di un fico d’india
e malve incatenate l’una all’altra che scuotevano le teste rosa
ripetendo e poi tremando come un coro come noi
in un cartello
come noi sorridendo in un cartello per la pubblicità