Scritto da © ferdinandocelinio - Sab, 12/01/2019 - 00:01
E se fossi stato meno vanitoso
probabilmente non sarebbe successo tutto questo.
Insomma, sono io il bastardo.
Perché sono io ch’ ha sviluppato una metafisica da baudelairiano,
dissipando e scrivendo, scrivendo e dedicandomi
all’arte varia della nullafacenza.
Poi li ho cancellati tutti i trenta e le notti d’amore,
sostituendoli con vaghe serate per Sarah Jay,
nottate alcoliche da 21 bicchieri allucinati,
deambulazioni in auto dal Fanalino al Bar a Granatari
raspatine ai coglioni, il sogno caduco dell’ottusaggine.
Caduco, non lo dimenticate.
e sempre io, che mi sono mefistofelicamente
mascherato d’angelino per farmeli tutti amici,
io io, quanto io, troppo io.
Che per me tutto oggi s’è ridotto alla dissonanza
e alla miopia nel riconoscere me stesso,
io ch’oggi mi sento così vuoto,
un pallo tirato fuori dai coglioni,
o un coglione senza pallo?
Eppure sono diventato un buon poeta,
un dissimulatore di musiche alte,
un post-modernista nella chirurgia estetica della parola.
E ditemelo, vi sembra poco a voi?
»
- Blog di ferdinandocelinio
- 745 letture