Nessuna mi può sverginare

La castità mi fa male, lo so…
La castità mi fa male, lo sai!
 
[Ma però…]
 
Nessuna mi può sverginare, nemmeno tu.
Ho fatto cilecca una volta e non tento più.
Dovresti pensare a me
sono sensibile sai perchè.
C’è già tanta fica che
ci provò con me, chi lo sa perchè.
 
Ognuno ha il diritto di vivere come può.
Per cui il deserto mi piace, la movida no.
Se sono tornato a te,
ti basta sapere che
Origene è un grande fico, piace anche a te.
 
Dopo l’evirazione, ora capisco che
l’ho pagata cara la verginità.
Tu sei la mia musa, e sai perchè?
Sta di casa qui la messianicità.
 
Molto, molto più di prima io leggerò
Ignazio di Loyola e Juan de la Cruz,
“Emmanuelle” è una palla; e ora è certo che
Il Kamasutra con te non è possibil più.
 
 
 
(cfr. Caterina Caselli, "Nessuno mi può giudicare".
 
Testo in http://www.angolotesti.it/C/testi_canzoni_caterina_caselli_1486/testo_ca..., 06-09-2016)