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Scritto da © Eleonora Callegari - Gio, 04/02/2021 - 23:55
Vene d'ombra
Stendono rami spogli
Sulla mano brinata
Del prato,
Colma di foglie esauste
Dai contorni di sale
- lacrime cristallizzate -
Va la solitudine imbavagliata
Per vie deserte,
Confortata dal rosso
Di una siepe
E il giallo di una rosa,
Nel giardino
Di roseti dormienti.
Passi del cuore
Misurano distanze
Incolmabili.
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Inserito da woodenship il Sab, 06/02/2021 - 00:48. #
E' una solitudine che si fa quasi palpabile, quella che si sente in questi tuoi versi, mia cara Eleonora.
Splendida.
Un caro saluto
......W......
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Inserito da Eleonora Callegari il Sab, 13/02/2021 - 17:15. #
Grazie W sempre per le tue parole. Un caro saluto :)
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