Scritto da © liliana prestig... - Mar, 03/04/2012 - 18:03
Sia fatta volontà, allora
tempo maligno che distorci il passo
e desolata sia questa pace
come un giardino muto
dove sei
passione sterminata
tenerezza incauta delle mani
ho la tersità della tua assenza viva
come scheggia
ma tu risorgi da quell’arsura che piaga gli innocenti
e i folli
nella felicità di un silenzio ritrovato
perciò ti bacio
come un emigrante la sua terra
un condannato i suoi rimpianti
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- Blog di liliana prestigiacomo
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