La mela di Guglielmo Tell | Post comici, demenziali, ludicomaniacali | ComPensAzione | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

To prevent automated spam submissions leave this field empty.

Commenti

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Nuovi Autori

  • laprincipessascalza
  • Peppo
  • davide marchese
  • Pio Veforte
  • Gloria Fiorani

La mela di Guglielmo Tell

- Gessler è proprio una testa di cazzo : un balivo così infame non ce l'avevamo mai dato, non trovi, Guglielmo ? -
- Già : il suo copricapo, lì, sulla piazza, invece che far riconoscere la sua autorità esprime proprio quello che hai appena dichiarato tu : è proprio una testa di cazzo!  Vorrei proprio dargli una bella lezione ! -
- Guglielmo, testa calda che non sei altro, lascia che si cucini nel suo brodo : vedrai, l'imperatore a breve lo riconoscerà per quello che  è .-
- E, nel frattempo, io devo salutare la sua berretta ogni volta che passo ?  Ma fammi il piacere ! -
Gualtiero, vieni, andiamo a fare un giretto in piazza, vieni con paparino tuo . -
- Ma non portare il bambino : qualsiasi cosa hai in testa di fare, potrebbe venirne coinvolto . -
- Ohi, jettatore, vade retro!  Ci vediamo stasera alla birreria -
 
Sui due lati più lunghi della piazza c'erano le bancarelle del mercato ed era un viavai di gente affaccendata, tutti a inchinarsi ogni volta passavano davanti al copricapo del balivo in bella mostra appiccato ad un palo.
Sul lato a fine della piazza sei gendarmi a controllare il tutto .
- Gualtierino, tesoro di babbo, che vuoi fare da grande ? - Il bambino tace un momento guardandosi attorno ... poi indica il fondo della piazza e, con un sorriso : voglio fare il gendarme!-
Guglielmo, forse distratto dalla risposta , o forse per risolutezza cosciente, non si china al saluto : i gendarmi si allertano e gli si piazzano attorno : - Sei in arresto ! -
L'infame balivo annoiato  gli propone una sfida : la morte oppure centrare con la balestra una mela posata sulla testa del figlio .
Guglielmo accetta e si avvia ad un banchetto per prendere una mela : una leggiadra fanciulla gliela porge sussurrando 'se sarai vittorioso ti donerò la mia verginità' .
Il figlio, le spalle all'albero e la mela sul capo, lo guarda smarrito,  Guglielmo, fermo con la mira presa , sta riflettendo tra se' ... il peggio e il meglio della vita : un figlio gendarme o una bella trombata ?
 
 Bé ... come va a finire la storia lo sanno tutti ...
 

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 0 utenti e 3125 visitatori collegati.