Abbandonare il molle tepore del piumotto che mi avvolge in una nuvola morbida è frustrante. Il piede appoggia sul scendiletto perisano e una fitta tremenda saetta dall'estremità al cervello. Che dolore pazzesco!!!
Torna in mente la corsetta domenicale, quella che rimette a posto l'umore, fa sudare e ti autorizza a tuffarti nel pranzo familiare senza grandi sensi di colpa, peccato per la storta presa in modo così assurdo da far ridere.
E' appena martedì mattina, venerdì è lontano, una linea all'orizzonte, tutto ancora da fare, da vivere.
Il passaggio in bagno mi restituisce un'immagine brufolosa della nuova scoperta gastronomica gustata la sera prima: arance, cannella e scaglie di cioccolato. Un godimento sottile per il palato, un patimento evidente per la faccia (sono allergica al cioccolato) ma... CHISSENEFREGA!
Sono in ritardo, che devo stendere i panni, rifare il letto, la borsa per la palestra, decidere cosa non mangiare a pranzo, nutrire il gatto... un sacco di piccole azioni che fanno evaporare i minuti a disposizione...
Sono una carcassa dolorante, fuori il tempo fa presagire la pioggia imminente e il mio corpo risente con anticipo del fastidioso cambio di pressione, il piede duole, la schiena fa da contrappunto musicale alla sinfonia di dolori...
Eppure...
E' come una sorgente, che nasce da profondità sconosciute, da dimensioni parallele che preferisci risparmiarti il tempo di capire.
Oggi, nonostante tutto, sorridi dentro.
Oggi ti senti leggera, senza il solito fardello esistenziale che ti porti dietro, anche se sai che è sempre lì, appoggiato alle tue spalle.
Oggi il grigio del cielo non è plumbeo ma una interessante sfumatura di azzurro, più intensa.
BUONA CIOCCOLATA A TUTTI!
- Blog di Pimpra
- Login o registrati per inviare commenti
- 790 letture