Sulla psicotropia musicale e il Pupo psichedelico

Prologo

Nel panorama musicale mondiale quello vissuto a cavallo degli anni 80 e 90 è stato considerato dai più come il termine di una parabola discendente, la fine di un epoca, di un era, un punto di non ritorno. Fu come la conclusione di un sogno che ha sostenuto generazioni e che purtroppo si sono risvegliate nel peggiore dei mondi possibili, quello del terrorismo globale.

 

Sesso droga e Rock&Roll era la Trinità divina che le nuove generazioni veneravano. L'arte musicale diventò fenomeno di massa che faceva da trait d'union fra l'uomo e la droga nella furiosa ricerca di una realtà alternativa che fosse tutto tranne quella che si stava vivendo.

L'associazione della musica rock con la droga era un binomio diventato talmente tipico da influenzarne l'arte e diventare un genere. Quello che faremo in questo post sarà un percorso, in alcuni tratti un po' border line sulla musica di quel periodo. Musica, vedremo, che era suonata ed ascoltata sopra il ciglio di un burrone. 

 

Psicotropia Musicale

Quello era un periodo musicale particolare che le riviste specializzate dell'epoca avevano identificato con la rinascita del nuovo genere psichedelico. Prima di considerarlo facciamo un ulteriore salto indietro per arrivare all'inizio degli anni 60. Quello era infatti il periodo del punk vero suonato da complessi come i Sex Pistols ( quelli del bassista Sid Vicious tossico dipendente morto suicida ), Clash, Iggy pop e quello del proto-Punk degli Who ( di Pete Townshend che spesso finiva il concerto infilando il manico della stratocaster in una delle casse acustiche laterali del palco). Io non ero nato od ero troppo in fasce per ricordarmelo, ma comunque sarei stato naturalmente disallineato, per la cultura paesana da dove provenivo.

 

La trasgressione estrema era l'elemento concettuale di questo genere musicale. La regola era non avere regole e la musica era il mezzo utilizzato per predicare il verbo della ribellione.

 

Il vecchio rock psichedelico

Si identificava il genere rock psichedelico quel tipo di musica nata negli anni 70 che ebbero i Pink Floyd e gli Who come maggior rappresentanti. Questo tipo di musica aveva la caratteristica di essere prodotta sotto l'effetto di droghe e per apprezzarla doveva essere ascoltata allo stesso modo. Banalizzando, era musica drogata per gente drogata. Sino a quel momento l'assunzione di queste sostanze erano una presenza costante nell'ambiente delle rockstar e veniva considerata come un vizio inevitabile. Con il Rock Psichedelico si fece un salto di qualità quando le sostanze stupefacenti divennero parte integrante dello sviluppo musicale. Si considerava lo stato alterato della mente come un elemento artistico che apriva nuove orizzonti. ( Cose fra l'altro cha già avveniva in quella figurativa e pittorica )

Furono I Pink Floyd di Syd Barret  quelli che caratterizzarono maggiormente il genere e ne pagarono per primi le conseguenze più gravi. Gli effetti devastanti di queste sostanze compromisero in modo irreparabile l'equilibrio psico fisico dell'artista che di li a poco fu preda della follia.

Il tentativo era quello di convincere la gente che la musica aveva la capacità di indurre effetti psicotropi simili a quelli delle droghe. Ovviamente gli effetti sonori erano blandi quanto una tazza di camomilla o di the. La musica era capace di dare sensazioni emotive variabili ma sostanzialmente soggettive.

 

L'underground post-punk che ascoltavo stava partorendo gli ultimi complessi che sopravvissero a quel periodo gli U2 ( la tv era molto selettiva e censoria poi nei concerti davano il meglio...  ) e gli affascinanti R.E.M. (  )

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Intanto le vecchie e nuove droghe prendevano il sopravvento: Mescalina, LSD, Shabu, Popper erano gli elementi indissolubili di un concerto rock e stavano di qua e di la dal palco.

 

Queen e Rolling Stone sovrastavano dall'alto dei raduni di massa con alcuni outsider che si susseguivano di volta in volta come l'indimenticabile sold out dei Police ( che valeva la pena ascoltare solo per i virtuosismi di Copeland ) allo stadio Wembley ( ), o dei Genesis ( post Peter Gabriel ) al Madison Square Garden.

 

Alcuni super musicisti si riunirono chiamandosi Toto e produssero il mitico lp Toto 4 entrando nell'Olimpo delle più grandi rock band di tutti i tempi ( tutti con problemi di dipendenza più o meno dichiarati ), a me, che di musica non ci capisco una mazza, francamente come esponenti del Rock progressivo piacevano anche gli Alan Parson Project . Gli imberbi Depeche Mode cercavano spazi che iniziavano ad intasarsi ( fra l'altro anche loro presi per i capelli molte volte ).

 

 

I Deep Purple facevano hard rock mentre il leader soffriva di dipendenza ma solo d'eroina.L'heavy metal in quel periodo faceva davvero rumore ( eviteremo di citare le schifezze chimiche che giravano per sostenere concerti che proponevano ad un pubblico flippato canzoni epilettiche da 120 battute al minuto ).

 

Negli anni 80 C'erano i primi vagiti nel genere rap e miglior rapper al mondo era tedesco e si chiamava Falco .

 

L'androgino David Bowie e il dichiarato Elton John, istrionici self made man, venivano rinnovati da art deigner, che cercavano di trovare nuove maschere in grado di contenerli. Tom Petty, Jorge Harrison, Roger Water, Bryan Ferry, Johnny Rotten fecero qualche comparsata sparsa tanto per non abbandonare i reparti di geriatria e qualche affecionados.

Dietro a questi mostri sacri dalla notorietà più o meno meritata c'era qualcosa di più.

 

Il nuovo rock psichedelico

Psichedelic Furs ( link ), LotusEaters, gli Smith, Big Country, i Marillon , Thompson Twins , Fiction Factory , erano la dimostrazione che il contenuto poteva fare a meno del contenente e la domanda era: ci si poteva presentare sul palco con un ramo di quercia nel culo e fare comunque del rock serio ?

Laurie Anderson ammaliava le platee con lo spettacolo  Home of Brave unendo luci musiche e parole in un concerto che faceva l'occhiolino ammiccate alla cultura psichedelica. I Siouxsie & The Banshees in perfetto stile psichedelico produssero la premiata e psichedelissima angosciante Peek a Boo .

Echo & Bunnyman, e poi i Bahuaus, i Sister of Mercy, i New Order  erano tutti complessi che affondavano nello stile psichedelico.

Dall'Irlanda la giovanissima Sinead O'Connor nell'lp the "Lion and the cobra" sveló estensioni vocali inusuali  per il genere folk. Ancora dall'Irlanda invece le sorelle Coors cercavano invano di galleggiare ( uno degli unplugged più belli ) nel mare di liquami della dance music che le major discografiche continuava a propinare attraverso i canali mediatici facendo salire sulla giostra musicale pop d'oltremanica autori un po' comete un po' satelliti che dovevano solo sbancare il lunario.

 

La New Wave

 

L'espansione dei mezzi di comunicazione fu presa d'assalto e la musica trovò spazi che prima gli erano preclusi. La tecnologia elettronica fu una vera rivoluzione che permise di far diventare la musica un prodotto di massa come la Coca Cola o il concentrato di pomodoro.

Le definizioni di tipo si moltiplicarono esponenzialmente e i gruppi musicali facevano a gara nella creazione di nuovi generi. Un esempio ?

 

Freakbeat
Raga
Zeuhl
Grunge
Industrial

 

Tutti questi generi servivano sostanzialmente a creare nuovi mercati e tutti diventavano talent scout di improponibili rock band. Intanto la musica popolare dilagava inesorabile...

Talk Talk ( una delle mie preferite... ) Pet Shop Boys, Duran Duran, Ha Ha,  Simple Mind , Spandau Ballet, Haven 17, Real life, Nik Kershaw, Howard Jones, Gino Vannelli, Icehouse, Suzane Vega,  Pat Benatar, i Tears for Fears,  i Cars, gli Inxs,  ( di Michael Hutchence cocainomane morto anche lui suicida ), Go West, Oasis dei fratelli Gallagher.

 

Le discoteche italiane erano piccole enclave di giovani pieni di feromoni che cercavano spazi dove allentare i freni inibitori. Questi giovani provenivano da un contesto socioculturale su cui sarebbe meglio stendere un velo pietoso. Alcool, pasticchine varie e via sino agli spinelli di sedano e rosmarino. Molta della droga che girava era finta fatta apposta per quel pubblico che pagava 50000 lire per una vivinc, ma non tutta era così. Le piste da ballo dove il Jungle imperversava erano la cornice di un ambiente dove non c'era bisogno di attività cerebrali e bastava avere movimenti inconsulti pseudo epilettici per essere parte del branco.

 

I Mission cercarono uno strano equilibrio fra le sonorità dark e punk dell'epoca con la celebre the Tower of Strenght ma solo i Cure riuscirono nell'intento di portare il gothic rock nelle case dell'intero pianeta.

La vivacità del periodo era tale per cui il fascino delle distorsioni e le campionature di puro rumore bianco divennero un genere che poteva sostenere un intero concerto. Gli Art of Noise e il meraviglioso LP Invisibile Silence fecero con il rumore quello che nessuno era riuscito a fare sino a quel momento. Il Drum & Bass diventava la base delle canzoni sostenute da flebili melodie spesso senza senso come quella dei Trio.

In America i REM spopolavano ma nello stesso periodo complessi anomali come i Freak Power fecero un lp dal penetrante groove con nemmeno tanto velate citazioni al flip & trip ( notoria espressione gergale che in italiano potrebbe essere tradotta in rolla & viaggia ). Dee Lite apologeti del rap & groove in chiaro stile psichedelico. I Nirvana del suicida Kobain ( notorio tossico dipendente ) furono un lampo a ciel sereno che poteva salvare il mondo musicale ma finirono presto con un preciso colpo di fucile alla testa che il triste Kobain si diede. La rivista Rolling Stones diede loro l'ultimo phamplet decretando con loro formalmente la chiusura di quell'epoca (  ).

 

Ma come non includere gli inetichettabili Talking Heads (  ) e l'istrionico ed eclettico David Byrne che sembra di recente abbia detto questa verità a denti stretti

 

"gli anni 80 facevano schifo. «Mi dà fastidio quando se ne vuole dare una visione romantica», dichiara con i piedi su una sedia, in un ufficetto trasformato in deposito bici nel suo loft a Soho. "La faccenda della droga era fuori controllo e fece vittime ovunque. Moda e acconciature, ridicole. Ronald Reagan. Cibo orribile. I comfort erano praticamente inesistenti". 

 

Gli Orb dominavano nei sottofondi dello space rock  e spesso venivano smembrati i brani da ingrati dj a cui rubavano loop di intro (  ).

 

La nuova psichedelia si trasforma

Nel frattempo la nuova psichedelia che stava per essere invasa dalle sonorità ambient di origini orientali perdeva consensi assieme al genere Afro. Sino a quando non rinacque con il trip hop londinese. Ufficializzarono così nel nome la vocazione di prendere le ceneri del defunto rock psichedelico.

Portishead, Massive Attack , Triky, Moorcheeba ( i figliocci di David Byrne il cui nome ricordo significa "la via della cannabis" che decreta una vera garanzia d'intenti ) sono l'avanguardia del genere.

 

Le tecniche musicali sono in parte note:

Wall of sound,
Sounscape composition,
Mush up.

Queste tecniche vengono usate per preconfezionare loop, intro da utilizzare poi nelle canzoni del prossimo successo planetario.

Anche i Thievery Corporation furono facilmente etichettati con il genere trip hop così come i Gorillaz e i BloodHund Gang.

Gli effetti psicotropi delle droghe sono duplici se il trip hop ricorda la cannabis, la marijuana gli oppiacei o l'eroina i Fat boys slim ( ex Freak Power  ) Chemical Brothers ( link ) Daft Punk Prodigy  o Rammstain  sono i maggiori esponenti cocainomani del genere psichedelico.

 

La musica è una droga ?

La risposta è si ma dobbiamo fare dei precisi distinguo. Daniel Levitin è un noto neuroscienziato americano ha dimostrato che la musica viene metabolizzata nel cervello con gli stessi meccanismi del sesso e della droga.

Nel suo libro dava i seguenti consigli musicali

Vediamo un po’ i consigli musicali del Prof. Levitin:

 

Studio, lavoro: 

Mozart (Divertimenti per fiati), Doc Watson (Foundation), John Coltrane (Ballads), Gary Burton and Chick Corea (Crystal Silence), Mike Oldfield (Tubular Bells)

Cucinare, Pulire, Faccende di casa:

Sarah McLachlin (Wintersong), Buena Vista Social Club, Tommy Flanagan (Trio and Sextet), Vivaldi (Le quattro stagioni), AC/DC (Back in Black), McFly (Baby's Coming Back)

Attività fisica:

Avril Lavigne, The Village People, Arrested Development,  Creedence Clearwater Revival, The Temptations, The Talking Heads, Madonna (Hung Up), Irene Cara (What A Feeling)

Relax, Sonno:
Bach (Concerto per oboe, Concerto Triplo, Concerto per flauto), Bill Evans (The Villane Vanguard Sessions), Chopin (Notturni), Brahms (Ninnananna), Peter, Paul & Mary, (Greatest Hits)

Momenti romantici:
Amerie Akon (Konvicted), The Postal Service, Ella Fitzgerald (The Cole Porter Songbook), Barry White (All Time Greatest Hits), Debussy (Opere per pianoforte)

 

Questo significa che la musica ha un grande potere psicotropo naturale ma il rock psichedelico è solo un genere musicale e niente di più o di meno.

 

Pupo psichedelico

Enzo Ghinazzi in arte Pupo è stato un esponente di primo piano della musica italiana. Successi come Gelato al Cioccolato, Su di noi, Firenze santa maria novella lo hanno fatto diventare un indiscusso cantante di successo visti i milioni di dischi che ha venduto.

Ovviamente fortuna sua e chè i dischi li ha venduti a gente che non erano come me che ascoltandolo avevo solo sensazioni spiacevoli. Ma questo non mi impedisce di fare alcune considerazioni di merito oggettive. Il riscontro musicale che Enzo è riuscito ad ottenere è solo un esempio per comprendere che le alchimie psichdeliche non servono ad ottenere maggiori consensi. Pupo, fortuna sua, non ha fatto Rock psichedelico, Grunge o Industrial alla Marilin Menson e questo gli ha garantito di ottenere il successo di vendite.

 

Quello che rimane

Più vicino a noi Foo fighters ( quello che resta dei Nirvana ), Radiohead, Smashing Punpinks , Greenday, Placebo, Red Hot chili pepper, SoundGarden  Cranberries ( )... System of a Down  sono solo arrivati tardi..

Io invece sono diversi anni che la musica non mi appassiona più ascolto un po' di tutto, anche del recentissimo dubstep Proffessor Kliq, DeadMau, Shrillex, Trentemoller.

 

Ho una chitarra acustica nel mio studio ogni tanto la prendo e mi ripeto i quattro accordi.

Sol Do Sol

Mother do you think they'll drop the bomb ?

Sol Do Sol

Mother do you think they'll like the song?

Sol Do Sol

Mother do you think they'll try to break my balls?

Re Do

Uuuuuuu aaaaaaa

Sol

Mother should I build the wall...

 

Guardo la tastiera e con le mani raggiungo il quarto capotasto accenno un barrè, deve essere un fa diesis, oppure no, non lo ricordo più... Poi un la e un Sol minore un accordo e poi un altro intro. Terminate le note la rimetto li... ricordando i tempi che furono e che non ritornano più.