Scritto da © Bruno Amore - Gio, 21/03/2013 - 07:38
Recita ancora sottovoce i versi
mentre le mie labbra salgono le caviglie
di quanti sono gli amori tutti diversi
che la tua voce libera dal cuore
mille e millanta meraviglie.
Così da librarsi oltre l'alcova
alla ricerca d'instancabili emozioni
dove la bellezza ci commuova
dove non si misurano le aurore
l'ubriacatura dei sensi è felicità nuova
i pochi momenti, forse, irripetibili.
Recita ancora sottovoce i versi
mentre le mie labbra salgono le caviglie
di quanti sono gli amori tutti diversi
che la tua voce libera dal cuore
mille e millanta meraviglie.
Così da librarsi oltre l'alcova
alla ricerca d'instancabili emozioni
dove la bellezza ci commuova
dove non si misurano le aurore
l'ubriacatura dei sensi è felicità nuova
i pochi momenti, forse, irripetibili.
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