Scritto da © Bruno Amore - Lun, 10/03/2014 - 22:48
Occhi d'ossidiana lucente
becchi adunchi taglienti
grida gracchianti
vanno a saccheggiare nidi
nella campagna.
O infilzano bruchi
beccano insetti colorati
volanti creature indifese
perché c'è tempo appena
per allevare una covata o due
ed è già tempo di migrare.
Con la stessa fretta
esplode dai rami intorpiditi
lo sbocciare di foglie e fiori
che saranno spore o semi volanti
oppure presto frutti polposi
maturi e ricchi come placenta
per alimentare duri noccioli
che nell'utero della terra cadranno
e attendere di germogliare
l'anno che viene.
E sensuali petali carnosi
attirano ingordi succhiatori
che s'imbrattano di polline
sperma copioso, andando
inconsapevoli, a fecondare ovari
e saranno nuove meraviglie
alla prossima fioritura.
E tutto l'universo è proteso
verso una vita nuova, imperitura.
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