Bombardo il mare con palle di sabbia | Poesia | giuseppe diodati | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

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Bombardo il mare con palle di sabbia

Aerei diretti a sud
bombardieri metropolitani
armamenti pesanti
arricchiti con fosforo
per ammazare anche chi fa male.

Ma io bombardo il mare
con palle di sabbia.

Nutrita schiera di bambini ebrei
malnutriti
nei ghetti di Gaza
mentre qualcuno disegna
il volto di Dio
commettendo blasfemia
sul muro del rabbino.

Ma io bombardo il mare
con palle di sabbia.

Un nutrito gruppo
di avanguardisti triestini
a calzoncini corti
con il fazzoletto verde
cantano laudi al Dio Po.

Ma io bombardo il mare
con palle di sabbia.

L'ultimo comunista ubriaco
esce da un chiesa
recitando il rosario
e sua moglie mostra le gambe
al padrino straniero
perchè pensa di essere bella
anche se grassa.

Ma io bombardo il mare
con palle di sabbia.

E ora
i capelli bianchi
e povero come mai
io
rasento la strada della follia
con un Kalasnikov
e una bomba molotov
in attesa del carro armato tedesco
che non passa
seppellito dalle mie palle di sabbia
nel mare
e rido
rido
per non morire
sulla riva del mare

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