Scritto da © matris - Lun, 12/09/2011 - 15:31
Scrivere, diamoci del tu.
Scansiamo i dubbi in versi
preghiamo una canzone di farci visione
insinuiamo trappole nei discorsi
o mondo inviso ai comuni gaudenti
il lavoro si fà marcescente realtà
e dove ci porteranno i nostri difetti
lontano o ai piedi della nostra ombra.
Confusi trafelati scriviamo nella paura
di essere chiare lanterne per la mente.
Proni sul selciato sbattiamo la testa
per capirci di più e ogni tentativo
risuona come un tamburo nella giungla dei pensieri
fattisi liane, intricate ma solide,
il garbuglio è assicurata vena di una interpretazione nuova
dal caos il fuoco di Prometeo divampa.
»
- Blog di matris
- Login o registrati per inviare commenti
- 814 letture