Scritto da © stellasenzacielo - Ven, 08/10/2010 - 15:46
E le mattine si susseguono
con le abituali quotidianità,
mentre
la speranza viene
gettata alla distanza.
Guardami
Guardami
Osserva le mie iridi silenti
come specchi di giorni,
qualcosa è cambiato.
Gioca nel giardino
la nebbia
d'un autunno
di stagioni
che passano
senza voltarsi mai.
Cosa rimane quaggiù?
Rovereto, 8 ottobre 2010
Caterina Manfrini
»
- Blog di stellasenzacielo
- Login o registrati per inviare commenti
- 844 letture