La vita
istruzioni per l'uso
di Georges Perec
Si, tutto potrebbe iniziare così, qui, in questo modo, una maniera un po' pesante e lenta...
Così l'autore dà vita al primo capitolo ...
Sì, inizierà da qui: fra il terzo e il quarto piano di rue Simon-Crubellier, numero 11 .
Poi, pagina dopo pagina, la vicenda si alza, prende lentamente luogo e spazio, si dilata e la storia, o meglio le storie, s'avviano.
Nasce così l'intreccio descrittivo delle vite degli abitanti dell'edificio parigino ubicato a metà di rue Simon-Crubellier, che a detta dell'autore:
Gli abitanti di uno stesso edificio vivono a pochi centimetri di distanza, separati da un semplice tramezzo, e condividono gli stessi spazi ripetuti di piano in piano, fanno gli stessi gesti nello stesso tempo, aprire il rubinetto, tirare la catena dello sciacquone, accendere la luce, preparare la tavola, qualche decina di esistenze simultanee che si ripetono da un piano all'altro, da un edificio all'altro, da una via all'altra.
Sono storie che si intersecano e si incrociano tra il presente e il passato (1833-1975), tra lo spazio e il tempo, nelle pieghe del vivere quotidiano. Tra inquilini blasonati coinvolti in viaggi e vicende surreali.
Romanzo singolare, suggestivo, atipico.
Un gran puzzle di una casa parigina, composto da novantanove pezzi, dove ogni pezzo è un capitolo corrispondente ad un appartamento, ai suoi occupanti, con la precisa e selettiva descrizione fotografica dei loro sogni, dei loro oggetti e delle loro vite.
Così Perec cita nella premessa le fonti d'ispirazione di questo romanzo.
L'amicizia, la storia e la letteratura mi hanno fornito qualcuno dei personaggi di questo libro.