Scritto da © maria teresa morry - Ven, 01/03/2013 - 10:52
Esco di casa e ho fretta. Bello! C'è il sole e si sta bene,marzo spunta e vuole dare qualche annuncio anche in città .Coraggio, anche tra queste mure arriverà primavera! Ma la gente che s'affanna è cupa, preoccupata. Al bar , mentre assaporo il caffè del mattino, si agitano i discorsi post eletterali , coinvolgendo i presenti che alzano pure il tono della voce. Dagli schermi al quarzo affissi alle pareti sfilano le immagini esagitate di Grillo, imbronciate di Bersani, imbalsamate di Berlusconi e poi, tac, un tocco di bianco candido, c'è pure il Papa.Cammino presa dai miei pensieri,nel marasma della situazione mi viene da chiedere che cosa avrei potuto fare io,da cittadina,e non ho fatto,E' un momento in cui le coscienze di tutti bussano alla porta, perchè credo che tutti abbiamo qualche cosa da dirci "contro". Mentre rifletto su ciò,ecco nell'aria il motivo. Distinto, alto, padrone dell'intera piazza che sto attraversando. Una specie di annuncio. Due musicanti di strada ,chitarra e fisarmonica,stanno suonando una bellissima " Only you". Ve la ricordate,la canzone dei Platters? Di colpo vedo i colori; può sembrare poco e pure superficiale, ma da quelle note care, e possiamo dire antiche, m'è scattato dentro una gran ottimismo e voglia di fare, ho persino cambiato il passo e mi sono detta " Ma sì, ci sei, cammina e vai avanti"....Ragazzi, è quasi primavera, la Storia siamo noi! Buona giornata a tutti!