Scritto da © Lorenzo - Gio, 22/12/2022 - 07:44
Un tempo nei cinema cittadini si proiettavano film molto in voga in quei periodi della nostra gioventù. La tipologia spaziava dai film storici, come quelli legati alla storia dell’impero romano, a quelli con i forzuti eroi, come Maciste, Ercole, Ursus, senza dimenticare i classici Western. Per noi ragazzi era una manna. La domenica pomeriggio, eravamo già davanti all’ingresso pronti a gustarci il nuovo film d'avventura. Il classico di quelle visioni domenicali era che al termine della proiezione all’uscita dal cinematografo, noi replicavamo tutte le scene del film.
E allora si dava il via alle battaglie in strada : cowboy contro apache, Maciste contro Ercole, romani contro barbari. Nel 1963 fu immesso nel circuito delle sale cinematografiche italiane un film francese dal titolo “La Guerra dei Bottoni”.
Il film narrava la rivalità esistente tra due villaggi francesi situati a poca distanza l’uno dall’altro. Questa rivalità si riflette sui ragazzi dei due villaggi che giocano a una guerra tra di loro, nella quale chi è fatto prigioniero viene privato dei bottoni e deve tornare a casa tenendo i pantaloni su con le mani. Ricordo ancora quella domenica al cinema, quando vedemmo il film. All’uscita a noi monelli era già scattato il piano: “La facciamo anche noi”!