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La mia Sicilia.... che poggia sulle acque.

... e la mia isola va in frantumi!
Pochi giorni di ribellione ed ecco i risultati... ci vuole poco a distruggere tutto, le fatiche di mantenere una civiltà che veramente poggia sulle acque.
 
Questo è l'ultimo bollettino:
- La situazione sta letteralmente degenerando. Le tensioni seguite al più che discusso decreto sulle liberalizzazioni sta portando sul piede di guerra numerosissime categorie professionali. I benzinai, in particolare, sono i più inferociti, soprattutto dopo le recenti decisioni del governo circa le pompe di benzina. Le associazioni di categoria stanno reagendo con forza, mettendo sul tavolo uno sciopero di ben 10 giorni che potrebbe creare gravissimi disagi al Paese intero. Intanto in Sicilia la situazione si sarebbe fatta ancora più drammatica, con scarsità di approvvigionamento su più settori della vita quotidiana.-
 
Siamo fermi, la mia città si sta desertificando, strade vuote...una macchina ogni tanto.
Gente che per andare in cerca di benzina ha sciupato anche quel poco che aveva.
Il panico ha messo in moto la gente a fare riserve e nei supermercati scarseggiano già alcuni prodotti.  Oggi non ho trovato il latte e neanche lo zucchero. Non vorrei adeguarmi al panico collettivo ma sto cominciando a preoccuparmi sul serio.  Non avevo visto mai la mia bella città messa in ginocchio in questo modo.
Che dire! Stiamo assistendo ad un disagio politico ed economico che si sta trascinando dietro tutte le altre impalcature sociali. Si respira nell'aria la rabbia e anche l'impotenza a sentirsi utili in qualcosa. Un ridimensionamento della vita quotidiana che solo i nostri nonni hanno vissuto nel periodo di guerra, quando anche le più piccole cose prendevano grande importanza e mi riferisco proprio alle piccole cose.
La mia ricchezza di parole in questo momento può solo aiutarmi a mettere una leggera coperta ai pensieri per non cadere nella delusione e nel senso di sconfitta che coinvolge tutti. 
Mi ha colpito un signore che, davanti agli scaffali vuoti di cose di primaria importanza, ha messo nel carrello un deodorante per ambiente e un vassoio di bucce di cannoli ed ho pensato... forse le bucce di cannoli li mangerà come biscotti e intanto che li mangia sentirà nell'aria il profumo di vaniglia.
 
 
Raggio
 
 
 

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